Il marketing nel 2023: Come siamo messi?

Chi lavora nel mondo del business sa già molto bene che il marketing è l’insieme delle attività volte creare un canale di comunicazione con i propri clienti, così come sa già che per far funzionare questo strumento è necessario persuadere, incuriosire e, soprattutto, soddisfare le aspettative generate.

La cosa che invece molti ancora non sanno, o che magari sanno, ma non riescono a gestire, è che il marketing è una disciplina dinamica e in continua evoluzione, obbligata ad adattarsi ai cambiamenti del contesto sociale, economico, tecnologico e culturale. Se si vogliono raggiungere i propri obiettivi di profitto, è fondamentale poter contare su strategie di marketing sempre aggiornate, se non addirittura rivoluzionarie, ed è imprescindibile investire sullo sviluppo di questo settore, su risorse capaci di gestirlo adeguatamente o partner commerciali affidabili e competenti come YesWeNet (ma a questo ci arriviamo dopo 😉).

Nel 2023, come d’altronde è sempre stato in passato, tutte le aziende, a prescindere dal settore trattato, devono fare i conti con alcune tendenze emergenti che stanno trasformando il modo di fare, di informarsi e di consumare dell’intera umanità. I fattori da tenere maggiormente in considerazione in questa epoca sono i seguenti:

• La digitalizzazione: il web e i dispositivi digitali sono diventati, oggi più di ieri, gli strumenti principali per cercare informazioni, confrontare offerte, acquistare prodotti e servizi, condividere opinioni ed esperienze. Il marketing deve saper usare i canali digitali efficacemente, per raggiungere i clienti dove sono e in qualsiasi momento questi manifestino un interesse o una necessità, ma, soprattutto, adattandosi a come sta cambiando il modo di informarsi sul web, grazie anche all’integrazione sempre più determinante dell’intelligenza artificiale negli algoritmi dei motori di ricerca.
  
  
• La personalizzazione: le nuove generazioni sono sempre più esigenti e informate, ormai chiunque vuole (anzi esige!) prodotti e servizi su misura per le proprie necessità, preferenze e stili di vita. Un’azienda che mira al successo deve saper raccogliere e analizzare i dati dei suoi potenziali clienti, per offrire loro soluzioni personalizzate e pertinenti.
  
  
• La sostenibilità: Sempre più persone sono consapevoli delle problematiche ambientali e sociali e desiderano acquistare prodotti e servizi che riflettano un'impronta ecologica positiva e un impegno verso la responsabilità sociale. Per emergere sul mercato, oggi un’azienda deve essere in grado di comunicare in modo efficace i propri valori e le pratiche responsabili che adotta o intende adottare per contribuire alla salvaguardia del Pianeta, al fine di creare una reputazione positiva e costruire relazioni di fiducia durature con i propri clienti.
  
  
• La creatività: Uno degli aspetti più fondamentali della comunicazione, che purtroppo molte aziende ancora non riescono a focalizzare, è che non è sufficiente allineare la propria strategia di marketing ai nuovi canali e alle tematiche di tendenza, ma è necessario anche adattare il proprio linguaggio al modo in cui i consumatori moderni percepiscono l’informazione. La gente è sempre più satura di messaggi pubblicitari “vecchia scuola” e che puntano solo sull’autocelebrazione; le persone oggi vogliono contenuti che le sorprendano, le coinvolgano e le emozionino. Il marketing deve saper usare la creatività per ideare storie, immagini, video ed esperienze che catturino l’attenzione e l’interesse dei potenziali clienti per poi portarli in modo trasversale ad un acquisto o a qualunque sia l’azione che si desidera essi compiano.
  
  

Quanto è ancora utile il marketing NON-digitale?

Fare business nell’era informatica significa forse che il marketing non-digitale, ovvero quello che si basa su canali tradizionali come la radio, la televisione, le affissioni e le inserzioni sui giornali, sia destinato a scomparire o a perdere efficacia? Non necessariamente.

Innanzitutto va considerato che al giorno d’oggi ci sono ancora più di 2 miliardi di persone nel mondo che non hanno accesso a internet e che quindi possono essere raggiunte (almeno una gran parte di queste) solo attraverso i media tradizionali. Inoltre, anche tra gli utenti internet, ci sono delle differenze nelle preferenze e nelle abitudini di consumo dei contenuti digitali, a seconda dell’età, della localizzazione geografica e del livello di istruzione.

Per esempio, pare che le persone sopra i 50 anni generalmente passino più tempo a guardare la televisione che a navigare online; o ancora, chi vive in zone geografiche che non godono di una copertura internet abbastanza efficace tendenzialmente preferisce evitare la frustrazione di una connessione lenta e concentrarsi su altri media come la stessa televisione o i quotidiani; infine, esiste ancora una grande percentuale di individui che hanno poca familiarità con le tecnologie digitali o una minore capacità di valutare la qualità e l’affidabilità delle fonti online.

Un altro elemento la cui importanza non deve assolutamente essere sottovalutata, è il ruolo che la presenza su TV, radio, giornali e cartelloni pubblicitari può avere nel dare prestigio, credibilità e autorevolezza ad un brand, ovvero nella capacità di influenzare positivamente la percezione dei consumatori sulla qualità e il valore del prodotto o servizio offerto. L’efficacia di questo tipo di strategia, ovviamente, è direttamente proporzionale alla popolarità dei media utilizzati (uno spot pubblicitario su un’emittente nazionale avrà certamente più impatto rispetto a quello su una rete televisiva locale), se pur la scelta del canale di diffusione va ponderata anche in base alla tipologia dell’offerta (per pubblicizzare un piccolo ristorante a conduzione familiare l’emittente locale potrebbe essere più che sufficiente rispetto a quella nazionale).

Questo significa che al giorno d’oggi, per assicurarsi una promozione efficace e inclusiva, bisogna tenere conto delle diverse esigenze e aspettative dei potenziali clienti, e integrare il marketing digitale con quello non-digitale, attuando una comunicazione multimodale e personalizzata senza mai dimenticare, però, di adattare il messaggio e il formato alle caratteristiche del mezzo scelto, e di misurare l’impatto e il ritorno degli investimenti con metodi adeguati.

Essere sul WEB è “obbligatorio”

È comunque chiaro che nel 2023 il web si conferma come il principale canale di marketing e che lo sarà certamente ancora negli anni a venire grazie alla crescita degli investimenti in tecnologie innovative come l’intelligenza artificiale e la realtà aumentata, alla diffusione di nuove forme di comunicazione come il social selling e il purpose marketing, e alla necessità di raggiungere un pubblico sempre più esigente con offerte sempre più convincenti e personalizzate.

Inoltre, è sul web che si trova il maggior numero di potenziali clienti e si svolge la maggior parte dei processi d’acquisto. Quindi, se adottare una strategia di marketing che includa il digitale e i metodi tradizionali è “consigliabile”, essere presenti e visibili sul web è invece “obbligatorio” per ogni impresa che vuole affermarsi e competere nel mercato.

Per adeguare la propria strategia di comunicazione al continuo evolversi del mondo digitale non è più sufficiente avere un bel sito web o un profilo social ricco di informazioni, ma è necessario adottare una strategia multicanale che permetta di raggiungere il proprio target di riferimento nel posto giusto e al momento giusto.

Ecco alcuni suggerimenti che dovresti considerare nell’elaborazione di una strategia di web marketing:

• Sviluppa un branding efficace: Assicurati di avere un’immagine unica e riconoscibile, utilizza soluzioni visive e comunicative coerenti per creare un'identità di marca distintiva e originale e integrale su tutti i tuoi canali di comunicazione, a partire dal sito web della tua azienda fino ad ogni singolo contenuto che deciderai di divulgare sulla rete.
  
  
• Scegli i canali più adatti al tuo target: Non tutti i canali web sono uguali e non tutti sono adatti a qualsiasi tematica. In alcuni casi bisogna scegliere quelli che hanno maggiore affinità con il proprio pubblico di riferimento, con il proprio prodotto o servizio e con il proprio scopo. Ad esempio, se si vuole vendere prodotti di moda a un pubblico giovane, Instagram e Facebook potrebbero essere canali più efficaci di LinkedIn.
  
  
• Presenta contenuti di valore: Crea e condividi regolarmente contenuti rilevanti e di qualità, come articoli, blog, video e podcast. Fornisci informazioni interessanti per il tuo pubblico di riferimento. Non ti focalizzare esclusivamente sulla promozione della tua attività, ma integra nella tua comunicazione anche delle pubblicazioni volte al semplice intrattenimento o ad offrire informazioni utili relative a tematiche pertinenti o correlate. Questo ti aiuterà a costruire la tua autorità e a instaurare una relazione di fiducia con i tuoi clienti.
  
  
• Adegua il “Tone of Voice”: È fondamentale anche impostare lo stile comunicativo dei propri contenuti sulla base del canale di diffusione utilizzato e del pubblico che lo frequenta. Se devi promuovere lo stesso prodotto o servizio su più piattaforme, evita la via breve del “copia e incolla”; gli utenti di Facebook si aspettano un linguaggio molto diverso, ad esempio, dagli utenti di Linkedin o da quelli del tuo blog aziendale. Crea diverse “versioni” dei tuoi post, articoli e video, in modo da avere a disposizione sempre quella più adatta a ciascuna piattaforma sulla quale li pubblicherai.
  
  
• Distinguiti: Il web è un mercato globale e competitivo, dove i clienti sono esposti a una moltitudine di messaggi e di stimoli provenienti da diverse fonti e canali. Per emergere e farsi ascoltare, ogni impresa deve essere in grado di differenziare il proprio modo di fare marketing dalla massa e di comunicare il proprio valore unico con uno stile originale e riconoscibile. Questo è uno degli aspetti più difficili della buona comunicazione, ma affidandoti a risorse creative e brillanti, tirare fuori dal cappello l’idea vincente sarà più semplice.
  
  
• Resta al passo: Accertati che le risorse a cui hai affidato la promozione della tua azienda siano dei professionisti dinamici e zelanti, consci del fatto che per emergere nel settore del digital marketing è fondamentale aggiornarsi quotidianamente sulle novità del settore, sulle trasformazioni dei canali di comunicazione e sull’evoluzione dirompente delle nuove tecnologie, soprattutto in questo florido periodo in cui il mondo del web sta vivendo la clamorosa rivoluzione delle intelligenze artificiali.
  
  
• Sfrutta l'influencer marketing: Collabora con personaggi popolari o persone autorevoli nel tuo settore per promuovere i tuoi prodotti o servizi, per aumentare la tua visibilità e per elevare l’autorevolezza del tuo brand. Grazie alla loro credibilità e al loro seguito, gli influencer possono aiutarti a generare interesse intorno al tuo marchio e a coinvolgere gli utenti in modo più autentico ed emozionale. Lavorando a stretto contatto con loro, puoi creare contenuti coinvolgenti e persuasivi, aumentando la probabilità di generare conversioni e di costruire una base di clienti fedeli.
  
  
• Valorizza il purpose marketing: Comunicare i valori della tua azienda e il tuo impegno sociale o ambientale può avere un impatto positivo sulla percezione dei consumatori. Mostra il tuo coinvolgimento in progetti o cause significative e dimostra come il tuo brand si preoccupa del benessere della società.
  
  
• Monitora e adeguati: Utilizza strumenti di analisi per monitorare le prestazioni delle tue attività di marketing online. Valuta ciò che funziona e ciò che non funziona, fai degli “A/B test” e apporta le modifiche necessarie alla tua strategia. Il web è un ambiente dinamico, il pubblico cambia gusti, abitudini e necessità in continuazione, quindi è importante rimanere flessibili e pronti a modificare il proprio approccio in base ai nuovi trend e alle esigenze dei clienti.

Implementando una strategia di digital marketing efficiente e flessibile, potrai massimizzare le opportunità offerte dal web e raggiungere i tuoi obiettivi di business in modo mirato e diretto, senza sprecare denaro, tempo e risorse in attività dispersive. Ricorda che essere attivi e visibili su internet non è più una scelta opzionale, ma una necessità per restare competitivi nel mercato odierno; a tal proposito, se non lo hai già fatto, ti invitiamo a leggere anche quest’altro 👉 articolo sul blog di YesWeNet che ti aiuta a capire quali sono le figure lavorative fondamentali per migliorare la tua presenza sul web.

Strategie di marketing che hanno fatto la storia

Nella storia del marketing, ci sono state alcune campagne e strategie che hanno segnato una svolta e hanno influenzato generazioni di consumatori e professionisti del settore distinguendosi per la loro originalità, creatività, efficacia e impatto sociale:

• Apple: Il colosso americano, con le sue strategie di marketing, ha rivoluzionato il mercato della tecnologia in più di un’occasione nell’arco della sua storia. I casi probabilmente più iconici sono lo spot “1984” del medesimo anno, ispirato al romanzo di George Orwell, diretto nientemeno che da Ridley Scott e trasmesso durante il Super Bowl; e la celebre campagna "Think Different", lanciata nel 1997, che sottolineava l'approccio innovativo e rivoluzionario di Apple nel settore tecnologico con il chiaro obiettivo di ispirare e motivare le persone ad abbracciare la creatività e il pensiero fuori dagli schemi.
  
  
• Nike: La celeberrima multinazionale di abbigliamento sportivo ha lanciato nel 1988 lo slogan “Just do it”, diventato uno dei più famosi e riconoscibili al mondo. Quella breve frase, spesso associata ad immagini di atleti famosi che si impegnano al massimo per raggiungere i loro obiettivi, esprime un messaggio di motivazione, determinazione e sfida personale, che si adatta a qualsiasi sport o attività fisica.
  
  
• Coca-Cola: L’azienda di bibite più famosa del mondo nel 2011 ha presentato la sua campagna di unbranding“Share a Coke”, che consisteva nel sostituire il proprio logo con i nomi più comuni delle persone sui propri prodotti. L’idea era di invitare i consumatori a condividere una Coca-Cola con qualcuno a cui vogliono bene o con cui vogliono entrare in contatto. La campagna ha avuto un enorme successo e ha stimolato la personalizzazione e la condivisione dei prodotti sui social media.
  
  
• Red Bull: il brand di bevande energetiche ha saputo differenziarsi dai suoi concorrenti grazie a una serie di scelte audaci e innovative, come il prezzo elevato, la lattina piccola e il posizionamento in luoghi insoliti. Inoltre, ha creato una forte associazione tra il suo prodotto e il mondo degli sport estremi, sponsorizzando eventi e atleti spettacolari e avventurosi.

Questi sono solo pochi esempi di marketing eccellente, moltissimi altri ce ne sono stati e ce ne saranno. Il punto focale è capire quanto una creatività intelligente e un approccio innovativo e coraggioso siano “regole intramontabili” ed elementi indispensabili per costruire un progetto di marketing che ci permetta di farci notare, distinguerci ed emergere su di un mercato saturo di competitors.

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  1. Analizzare il tuo mercato e il tuo target
  2. Definire i tuoi obiettivi
  3. Scegliere i canali più adatti al tuo business
  4. Creare contenuti di valore per i tuoi clienti
  5. Ottimizzare i tuoi contenuti per i motori di ricerca
  6. Integrare la tua presenza sul web con il marketing tradizionale
  7. Accedere a marketplace B2B e B2C per la vendita dei tuoi prodotti o servizi
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